Si vive singolarmente
nella continua tensione
di ciò che singolo non è,
in un'altalena perpetua tra le parti e il tutto
e riusciamo
in certi momenti impercettibili della nostra vita
a non percepirci come Anime singole...
e se i momenti diventano sempre di più
e sempre più percettibili siamo vicini al Tutto...
lo siamo più universalmente
che presi singolarmente
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